Mi raccomando il “Nuova”, davanti a 500, perché definirla soltanto elettrica sarebbe riduttivo. Prima di considerare la sua inedita anima a batteria, bisogna infatti soppesare tutto quel che c’è attorno. A partire dal design, ancora una volta una riuscitissima reinterpretazione del linguaggio stilistico della 500, fino agli interni. Anch’essi sono un’azzeccata miscela di stile e funzionalità, ma pure un consistente step evolutivo in termini di supporto al guidatore: c’è un infotainment nuovo di zecca, ricco di funzioni e facile da usare, e la guida assistita di livello 2, che peraltro funziona bene.

Fiat Nuova 500 Icon

Elettrica
  • PREZZO (LISTINO) 33.000
  • MOTORE elettrico
  • POTENZA 87 kW - 118 CV
  • CONSUMI Omologato 6,9 km/kWh
    Rilevato 5,9 km/kWh
    Costo (domicilio) 3,39 €/100 km
    Costo (colonnine) 8,47 €/100 km

Da guidare, la Nuova 500 ha tutto quel che serve per godersi la città senz’ansia: compatta, volta in un fazzoletto, ha lo scatto istantaneo tipico delle elettriche e di strada, con un pieno, ne fa parecchia: quasi 300 km veri. Certo, se poi volete farci un weekend lontano da casa il range si riduce un po’, fra statale e autostrada: in media copre 240 km. C’è di buono, però, che accetta corrente continua a 85 kW: mezz’oretta e sei di nuovo in marcia con la batteria piena.

La Fiat Nuova 500 a Vairano sotto la lente dell'Ing. Massai

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Sempre lei, ma più bella. Per entrare a bordo è sufficiente sfiorare la maniglia incassata, elettrificata pure quella. La plancia è tipicamente Cinquecento, ma pure qui tutto è stato rimodellato e plasmato attorno a una nuova dimensione. Tra l’altro, c’è una sensazione di maggior spaziosità, anche se in realtà le misure sono simili a quella della 500 normale. Il tunnel centrale più sottile, senza la torretta che sorregge il cambio, rende più snella tutta la parte inferiore. E anche la posizione di guida ci mette del suo: la seduta è un po' più bassa, le regolazioni sono più ampie e il piantone, finalmente, è aggiustabile anche in profondità, così ci si può allontanare dalla plancia con il corpo per respirare meglio. Davanti agli occhi, poi, c’è un inedito e ricco comparto digitale: la strumentazione è spalmata su un pannello da 7'', gestibile con un clic sui tasti al volante, e un bello schermo centrale da 10,3'' per il nuovo sistema UConnect 5. L'interfaccia è ben fatta: ordinata, immediata da comprendere, rimodellabile a piacere aggiungendo dei widget. Il sistema, per la verità, non risulta molto reattivo agli input delle dita, ma in compenso c'è un buon assistente vocale che comprende al meglio i comandi impartiti. La compatibilità con gli smartphone è al top, con la ricarica wireless e l'interfaccia Android e Apple, anche senza fili.

Fiat Nuova 500 Icon: la nostra prova completa

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Scatta bene e frena da sola. Prima di partire riapro la portiera, soltanto per provare l'effetto del tasto per l'apertura elettrificata: è a portata di mano e davvero pratico. Alla destra del volante c’è un altro comando simile, per l’avviamento. Alla sua pressione, partono le prime note della colonna sonora di "Amarcord", che accompagnano pure durante i primi metri a bassa velocità per essere udito, anche all'esterno, dai pedoni. Per muoversi, a proposito, è semplicissimo: basta premere uno dei quattro pulsanti D, N, R o P posti alla base della console centrale. Sul tunnel, invece, c’è il selettore per le tre modalità di guida: Normal, Range e Sherpa. Con la prima, quella di default, la spinta è quella, corposa, che ci si aspetta da un'elettrica. Anzi, uno 0-100 km/h in 8,7 secondi con appena 118 CV non è affatto male. La modalità Range, invece, consente di guidare con un solo pedale: il recupero d’energia in fase di rilascio è così intenso che per rallentare basta sollevare il piede, senza toccare il freno.

300 km in città. Al pari delle celebri guide nepalesi che arrivano dappertutto, la modalità Sherpa è da usare invece quando si vuole preservare al massimo la batteria e raggiungere la meta: il climatizzatore viene spento e la velocità si riduce a 80 km/h, ma se occorre si può valicare tale soglia con un deciso kick-down sull'acceleratore. L'autonomia? In media la Nuova 500 riesce a coprire circa 240 chilometri reali, un valore superiore ad altre elettriche con una batteria di simile capacità (Mini, DS 3 Crossback e Honda e, per esempio, che viaggiano attorno ai 200 km). Se poi l’utilizzo è prettamente urbano, in questo scenario di chilometri se ne coprono circa 300. I viaggi più lunghi, ovviamente, necessitano di maggiore attenzione. Qui però, al di là dell’autonomia, si può contare sul fatto che la vettura accetta corrente continua fino a 85 kW, che consente di guadagnare 50 chilometri di strada in cinque minuti, oppure fare il pieno in 35.


Prestazioni

  • Velocità
  • Massima
    149,3 km/h
  • Accelerazione
  • 0-60 km/h
    3,7 s
  • 0-100 km/h
    8,6 s
  • 0-110 km/h
    10,3 s
  • 0-120 km/h
    12,5 s
  • 0-130 km/h
    15,0 s
  • 0-140 km/h
    18,1 s
  • 400 metri da fermo
    16,3 s
  • Velocità d'uscita
    134,5 km/h
  • 1 chilometro da fermo
    31,0 s
  • Velocità d'uscita
    148,9 km/h
  • Ripresa in D
    (a min/max carico)
  • 70-90 km/h
    2,8/3,3 s
  • 70-100 km/h
    4,3/5,1 s
  • 70-120 km/h
    8,1/9,7 s
  • 70-130 km/h
    10,6/12,8 s
  • 70-140 km/h
    13,8/16,7 s
  • Frenata
  • 100 km/h a minimo carico
    36,1 m
  • 130 km/h a minimo carico
    44,1 m
  • 100 km/h su asfalto asciutto + pavé
    44,8 m
  • 100 km/h su asfalto bagnato + ghiaccio
    111,9 m

Autonomia e consumi

  • Percorrenze medie e autonomia
  • Città
    7,3 km/kWh - 298 km
  • Statale
    5,9 km/kWh - 240 km
  • Autostrada
    4,8 km/kWh - 195 km
  • Media rilevata
    5,9 km/kWh - 240 km
  • Media omologata
    6,9 km/kWh - 310 km

Pagella

  • Posto guida

    Rispetto alla 500 tradizionale, c'è più varietà di regolazioni: la seduta è più bassa e il piantone dello sterzo aggiustabile anche in profondità.

  • Molto gradevole nel design, la plancia appaga l'occhio ed è pure funzionale. La distribuzione dei comandi non disorienta: tutto è a portata di mano.

  • Il display è abbastanza ampio per un'ottima leggibilità. Pratica la gestione delle varie schermate con i tasti al volante.

  • Un bel salto di qualità: schermo grande, interfaccia intuitiva, completo nelle funzioni e dotato di comandi vocali che comprendono piuttosto bene.

  • Sulla Icon è di serie l'automatico monozona, rapido nel raggiungere la temperatura impostata ed efficace nel mantenerla. Pratici i tasti di gestione.

  • Percepire gli ingombri della vettura non è mai un problema e per parcheggiare c'è la telecamera 360°. In movimento, nessuna criticità.

  • I materiali sono quelli di solito impiegati in una citycar, ma le finiture sono molto curate e il colpo d'occhio globale è decisamente positivo.

  • La Icon, allestimento sotto a quello di punta La Prima, è piuttosto ricco, specie lato infotainment. Da integrare a pagamento, invece, l'area Adas.

  • Un altro pianeta, rispetto a una 500 standard: di serie la frenata d'emergenza e il controllo corsia, ma si può arrivare al livello 2 di guida assistita.

  • Sebbene le misure interne ricalchino quelle di una 500 normale, il diverso arredamento offre una sensazione di maggiore ariosità.

  • Non ha velleità da viaggiatrice, dunque il baule è dimensionato per la città o, al massimo, per un weekend in due. Gli schienali reclinabili aiutano.

  • Non è soltanto più silenziosa della cugina termica, ma vanta anche sospensioni più efficaci nell'assorbire gli ostacoli, specie quelli più marcati.

  • A dispetto di una potenza non troppo elevata, la resa stradale è soddisfacente. Con il massimo del recupero energetico, si guida con un solo pedale.

  • Brillante, con meno di nove secondi sullo 0-100, e reattiva a ogni input. Quando si tratta di riprendere velocità, non ha alcuna esitazione.

  • Sempre piuttosto leggero. Non è prontissimo, ma non ha reazioni sgradevoli in piena accelerazione. Diametro di sterzata davvero contenuto.

  • Prestazioni davvero notevoli: gli spazi d'arresto sono molto contenuti e l'impianto ha messo in mostra una buona resistenza all'uso.

  • Stabile, sicura e prevedibile. Non si fa impensierire dalle situazioni d'emergenza, grazie anche a un ottimo Esp. Fra le curve sfoggia una certa agilità.

  • In città, la condizione ideale, si superano i 7 km/kWh, un valore notevole. La media si attesta comunque su 5,9: è poco assetata di energia.

  • La media è di 240 chilometri, ma è l'autostrada ad abbassare tale risultato. Se l'impiego è prettamente urbano, 300 km sono alla portata.

  • Poco più di quattro ore per fare il pieno alla colonnina. Con la corrente continua, dove accetta fino a 85 kW, i tempi si abbassano drasticamente.

  • C'è un ottimo supporto, grazie ad alcune app mirate: dalla gestione della wallbox e delle colonnine fino al servizio My Dream Garage.


Pregi & Difetti

Pregi

Tecnologia. Considerato il segmento, Adas e infotainment di questo livello se ne trovano pochi.
Mobilità. Autonomia, carica veloce e app di gestione. Ha tutto per ridurre l'ansia.

Difetti

Bagagliaio. A dimensione di città. Per un viaggio, però, 182 litri sono un po' pochi.
Confort dietro. Eventuali passeggeri scontano un po' di rumore e una risposta secca dell'assetto.

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Fiat Nuova 500 - L'elettrica chic che in città fa 300 km con una carica - VIDEO

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